Le biblioteche sono / un patto sociale / l’acqua battesimale / la conoscenza del padre / il gratuito insegnamento / della cara lingua madre. / Le biblioteche sono / un contratto umano / fra popolo e stato / affinché il primo / non renda il secondo / un atto abusato. / Sono un diritto / […]
Racconto: “Ritorno alla luce”
Cinque anni fa ero sola. Più sola di quanto una singola anima nell’universo possa pensare di poter sostenere nella propria esistenza. Non capivo quale direzione o scopo avesse la mia vita. E una donna senza uno scopo è una donna persa. Poi un giorno conobbi un uomo, di pochi anni più grande di me. Fu […]
Poesia: “Inno alla morte”
Questa poesia è, provocatoriamente, chiamata Inno alla morte, ma sarebbe potuta benissimo intitolarsi Inno alla vita. I versi di seguito sono stati ispirati da più fattori: innanzitutto, com’è evidente, dalla mia fascinazione per la morte. Ho sempre la sensazione che, parlandone liberamente, senza timore di pronunciare questa parola, io ne sconfigga, almeno parzialmente, almeno temporaneamente, […]
Le mie letture di febbraio 2024
Febbraio è stato un mese di letture – come i precedenti – sì intenso e pieno, ma in qualche modo anche complicato. Ho percepito maggior stanchezza mentale, e questo mi ha condizionato molto nella scelta dei testi o, per meglio dire, talvolta nell’incapacità di selezionare i testi giusti al momento (e nel giorno) giusto. Ne […]
Racconto: “Se sei depresso, cammina sotto la pioggia”
La maggior parte delle persone afferma di non amare la pioggia e le capisco, perché anch’io ero come loro. Ho sofferto di depressione per buona parte della mia vita, soprattutto quand’ero giovane. Anche quando non la riconoscevo come tale, pur sapendo di non stare bene. Durante le giornate di pioggia questa disgregante emozione umana ritornava […]
Racconto: “C’è poesia in qualunque cosa”
Era uno di quei primi giorni d’estate che riescono a colmare di energia e gioia le persone. I compagni di Luca erano tutti presenti sul grande piazzale in centro al paese. L’asilo era terminato da pochi giorni, e tutti loro si sarebbero rivisti qualche mese più tardi in prima elementare. Quante nuove avventure si prefiggevano […]
Il vento di Gaza
Mille bambini mutilati a Gaza / mentre noi qui nella rocca fortificata dell’Occidente / dobbiamo sorbirci l’annoiato lamento / di bambini che hanno tutto / e non apprezzano niente. Uno di quei mille non ha più una gamba / e siede al banco della sua scuola / dove la polvere del deserto del Negev / […]
Le mie letture di gennaio 2024
Come primo mese dell’anno non posso affatto lamentarmi. Sia come qualità delle letture fatte (ho letto generalmente libri bellissimi e appassionanti) ma anche come quantità complessiva, come vedrete. Ho continuato a leggere molta poesia (che sta diventando sempre più il mio genere preferito), come già fatto negli ultimi mesi del 2023. Ecco di seguito i […]
Vedere il mondo con gli occhi di un apolide palestinese
“Apolide”: persona emigrata all’estero, che non ha alcuna cittadinanza, perché priva di quella di origine e non in possesso di un’altra, spesso per ragioni di guerra. I palestinesi, pur facendo orgogliosamente parte dei Territori palestinesi, sui quali lo stato di Israele ha costruito in più di mezzo secolo le proprie città e colonie, potremmo definirli […]
Auschwitz: un enorme cimitero
Il poeta Vittorio Sereni, nel 1942, in pieno tempo di guerra, ha raccontato dei treni – o meglio, i carri bestiame – sui quali venivano deportati gli ebrei e i prigionieri ai vari campi di concentramento in Europa. Ma erano gli occhi di quei prigionieri a colpirlo più di ogni altra cosa. Nient’altro che sguardi […]