Poesia

Poesia: “Inno alla morte”

Questa poesia è, provocatoriamente, chiamata Inno alla morte, ma sarebbe potuta benissimo intitolarsi Inno alla vita. I versi di seguito sono stati ispirati da più fattori: innanzitutto, com’è evidente, dalla mia fascinazione per la morte. Ho sempre la sensazione che, parlandone liberamente, senza timore di pronunciare questa parola, io ne sconfigga, almeno parzialmente, almeno temporaneamente, […]

Wrap-up

Le mie letture di febbraio 2024

Febbraio è stato un mese di letture – come i precedenti – sì intenso e pieno, ma in qualche modo anche complicato. Ho percepito maggior stanchezza mentale, e questo mi ha condizionato molto nella scelta dei testi o, per meglio dire, talvolta nell’incapacità di selezionare i testi giusti al momento (e nel giorno) giusto. Ne […]

Racconto

Racconto: “Se sei depresso, cammina sotto la pioggia”

La maggior parte delle persone afferma di non amare la pioggia e le capisco, perché anch’io ero come loro. Ho sofferto di depressione per buona parte della mia vita, soprattutto quand’ero giovane. Anche quando non la riconoscevo come tale, pur sapendo di non stare bene. Durante le giornate di pioggia questa disgregante emozione umana ritornava […]

Poesia

Il vento di Gaza

Mille bambini mutilati a Gaza / mentre noi qui nella rocca fortificata dell’Occidente / dobbiamo sorbirci l’annoiato lamento / di bambini che hanno tutto / e non apprezzano niente. Uno di quei mille non ha più una gamba / e siede al banco della sua scuola / dove la polvere del deserto del Negev / […]

Libri Wrap-up

Le mie letture di gennaio 2024

Come primo mese dell’anno non posso affatto lamentarmi. Sia come qualità delle letture fatte (ho letto generalmente libri bellissimi e appassionanti) ma anche come quantità complessiva, come vedrete. Ho continuato a leggere molta poesia (che sta diventando sempre più il mio genere preferito), come già fatto negli ultimi mesi del 2023. Ecco di seguito i […]

Poesia

Vedere il mondo con gli occhi di un apolide palestinese

“Apolide”: persona emigrata all’estero, che non ha alcuna cittadinanza, perché priva di quella di origine e non in possesso di un’altra, spesso per ragioni di guerra. I palestinesi, pur facendo orgogliosamente parte dei Territori palestinesi, sui quali lo stato di Israele ha costruito in più di mezzo secolo le proprie città e colonie, potremmo definirli […]

Viaggi

Auschwitz: un enorme cimitero

Il poeta Vittorio Sereni, nel 1942, in pieno tempo di guerra, ha raccontato dei treni – o meglio, i carri bestiame – sui quali venivano deportati gli ebrei e i prigionieri ai vari campi di concentramento in Europa. Ma erano gli occhi di quei prigionieri a colpirlo più di ogni altra cosa. Nient’altro che sguardi […]

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